Juma Architects restituisce charme alla ristrutturata casa DT

Nei pressi di Bruxelles, lo studio Juma Architects è intervenuto in un palazzo storico con ristrutturazione già in corso e con gli interni già sventrati. Essere i secondi architetti a intervenire su un progetto non è sempre cosa facile, bisogna mettere insieme le esigenze dei proprietari con i lavoro già in corso d'opera. Ma si possono creare anche piccoli gioiellini, prova ne è, con le dovute proporzioni, la Cappella della Sindone di Guarino Guarini, a Torino, realizzata tra il Duomo e il Palazzo Reale a lavori già iniziati, un vero e proprio vincolo per l'architetto, che seppe però creare da quei vincoli un capolavoro del barocco europeo.

Casa DT by JUMAarchitects Casa DT by JUMAarchitects

Qui nel Belgio, Juma Architects hanno realizzato un piccolo gioiello contemporaneo dalle atmosfere sofisticate. Il proprietario li ha chiamati perché non era soddisfatto del design che si stava realizzando e ha voluto un nuovo progetto. Per realizzarlo, nuovi lavori strutturali e nuove demolizioni: "Con l'eccezione delle fondamenta e della vasca della piscina, l'intera struttura posteriore è stata nuovamente demolita" spiegano gli architetti. Che si sono trovati davanti a un nuovo quesito: come riportare in vita lo charme perduto con i successivi interventi di demolizione?

Casa DT by JUMAarchitects Casa DT by JUMAarchitects

Il cliente hanno voluto fossero restituite le decorazioni di gusto ottocentesco, con "nuovi ornamenti in più punti sulle pareti, sui soffitti e al livello delle porte interne"; è stata ricostruita anche l'elegante scala che porta ai piani superiori, anch'essa di gusto rétro. Le atmosfere classiche diventano raffinate, con un tocco di elegante contemporaneità grazie all'attenta scelta del design, capace di accompagnare le decorazioni delle diverse stanze. Contribuisce anche la luce, che invade gli spazi attraverso le ampie aperture della facciata posteriore.

Casa DT by JUMAarchitects Casa DT by JUMAarchitects

Il contrasto tra la facciata su strada, originale, con un'apertura appena più grande per il cancello d'ingresso, così da far passare l'auto, e la facciata posteriore, tutta vetrate, soprattutto nella sua parte inferiore, non potrebbe essere più palese. La zona spa, con una piscina lunga 15,5 metri, una sauna e una palestra, nel piano sotterraneo, si avvale di ampie finestre, che danno quasi l'impressione di nuotare nel bel giardino; grandi aperture anche per il soggiorno e per la cucina, che vivono il fluido rapporto con l'esterno e la sua luce.

Casa DT by JUMAarchitects Casa DT by JUMAarchitects

Al piano superiore, la camera da letto principale con le sue dipendenze, che includono, oltre al bagno e allo spogliatoio anche un'ulteriore sala-studio, e, al secondo piano, le altre quattro camere da letto con relativi bagni.

Le foto sono di Annick Vernimmen.

Commenti